Visualizzazione di 3 risultatiOrdina in base al più recente
Abbarbicato alle terre che si affacciano sul Mediterraneo, quel mare che per Fernand Braudel «si estende dal primo ulivo che si raggiunge arrivando dal Nord ai primi palmeti che si levano in prossimità del deserto», l’ulivo è il guardiano di epoche remotissime, memoria che racchiude un passato perso nei secoli e un futuro ancora da scrivere, culture diverse eppure unite da una comune ostinazione alle avversità della vita.
In questa vita lunghissima che attraversa i secoli travalicando la durata dell’esistenza umana, ben radicato in suoli aridi e sassosi, questo albero venerabile e magnifico si innalza maestoso torcendo il suo tronco cavernoso su cui si aprono i rami che – altrettanto caparbi – sorreggono foglie coriacee e persistenti. Protagonista di mitologie e testi sacri dalla Grecia al Medio Oriente, l’ulivo è la pianta di Atena, olimpica divinità guerriera protettrice dell’agricoltura, che lo dona all’umanità; è il segreto che rinnova l’unione di Penelope e Ulisse; è il segno, mandato a Noè, che il diluvio universale è finito.
E coltivato nei giardini paradisiaci dell’Islam, questo «albero benedetto» è illuminazione: «un olivo né orientale né occidentale, il cui olio sembra illuminare senza neppure essere toccato dal fuoco. Luce su luce». Con la collezione “Ulivo” di Lucciole di Puglia, Donato Potenza celebra le storie, l’umanità e i paesaggi culturali custoditi in questo albero straordinario. Pezzi originali ed essenziali che uniscono un’idea contemporanea di design con la tradizione pugliese delle luminarie artigianali.